SUNSHINE ROYALE MOTEL
Lo scorrere del tempo è percepibile solo osservando il movimento. È ciò che ci fa registrare il ticchettio dell'orologio. Ma la cosa interessante del tempo è che esiste solo nel passato e nel futuro. Questo preciso istante, il qui e ora, è così sfuggente che può essere visto solo quando non c'è alcun movimento. In una fotografia catturiamo l'esistenza di questo momento presente congelando il tempo. Tuttavia, quando aggiungiamo un movimento sottile a un momento congelato, il tempo può essere esteso in questo vuoto e sembra durare per sempre.

LA STORIA
Ti trovi in una città sconosciuta, in un motel fatiscente, e stai facendo una doccia. Mentre chiudi il rubinetto e ti asciughi con l'asciugamano sgualcito, torni nella stanza in cui sei appena entrato per la prima volta. Questo è il tuo rifugio, la tua casa. Ieri apparteneva a qualcun altro. E domani, dopo che avrai fatto il check-out, tornerà ad appartenere a te. Benvenuti al Sunshine Royale Motel. Una stanza, una nuova storia ogni giorno.
CINEMAGRAFIE
Questa serie di fotografie viventi, o cinemagraph, è un mix tra fotografia e video. Proprio come in un normale fotogramma, in un cinemagraph il tempo è congelato. Eppure, sottili elementi in movimento danno vita al fotogramma. Individualmente, vengono riprodotti in un loop infinito, creando l'illusione di un movimento senza fine. Le parti parzialmente congelate, combinate con i movimenti ricorrenti, conferiscono alle immagini un effetto singolare e ipnotico.
PALCO SONORO
Questo progetto artistico è stato girato in un piccolo set cinematografico costruito all'interno di un vecchio magazzino. Insieme al suo amico e regista Michel Mölder, Johan ha lavorato per quasi due anni alla costruzione del palcoscenico del Sunshine Royale Motel. Dai test di cinque diversi colori sulle piastrelle del bagno alle prese a muro vintage americane, sono stati i più piccoli dettagli a conferire un tocco finale all'ambiente.
A Chemnitz, in Germania, hanno trovato la location perfetta per fare da sfondo. Visibile attraverso la finestra e la porta aperta del set, l'esterno doveva essere in linea con l'interno. A seconda dell'ora del giorno e della prospettiva nella ripresa finale sul set, hanno abbinato l'esterno di un motel in stile anni '50 all'interno della stanza.
EQUIPMENT
Unique for this project was the decision to shoot the complete series on a single wide-angle lens. This way we were able to really get up close and personal for the tight shots, while still retaining much of the room in the background. In addition, the wide angle view emphasized in the total shot the desolation of the characters; not only in relation to the room around them, but also to an inner wasteland we feel in them, but do not yet fully see.

EQUIPAGGIO
Direttore
Michel Mölder
Direttore della fotografia
Johan Dijkstra
Assistente alla regia
Anouk Maas
Gaffer
Daan Thieme, Lichtmacht
Acconciatura e trucco
Kayleigh Schultz
Capelli e trucco:
Madelon Prinsen e Sisley Angenois
Stile
Evita Broere
Scenografia
Kirsten Hanssen
Imposta l'invecchiamento
Andrea vd Kolk & Nicole Kroes
Copywriter
Claudio Tapia
Casting e produzione
Cameleon Productions BV
Consulente strategico
Robert Jan Glas
Scenografia
Michel Mölder & Johan Dijkstra
Modifica/effetti visivi
Michel Mölder
LANCIO
Barbara Sloesen
Barrie Stevens
Dennis Willekes
Erik de Vogel
Gerrie van der Klei
Humberto TanI
Manuelle Grives
Isa Hoes
Jody Bernal
Loiza Lamers
Lucas Hamming
Nowi Hagen
Michael Muyderman
Puck Pomelien Busser

